Bettona

Bettona spicca in splendida posizione su un colle eternamente colorato di verde, come le foglie degli olivi che ricoprono le sue pendici.

 

Percorrere la passeggiata che segue il perimetro delle antiche mura è come affacciarsi ad un balcone e abbracciare con lo sguardo ammirato la pianura umbra, le città che la contornano (Perugia, Assisi, Spello per citare le più note) e le montagne che lontane la sovrastano a semicerchio.

 

Grazie alla sua ubicazione Bettona ha un ottimo clima con una temperatura media annua di circa 13°C con minime di 1°C nel mese di Gennaio e massime di 24°C nel mese di Luglio, la piovosità massima si ha in Ottobre-Novembre ed i venti dominanti sono il Ponentino e la Tramontana.

Senza dubbio le origini di Bettona sono Umbro-Etrusche, come attestano gli studiosi, numerosi reperti archeologici del suo territorio e le ben conservate mura castellane, poggianti in varie parti su quelle originarie.

 

A Bettona passava l'importante via Amerina, una delle più frequentate strade per il Nord.

 

Bettona nel corso dei secoli conobbe diverse dominazioni: passò sotto il dominio bizantino ed in seguito al Ducato Longobardo di Spoleto, dalla sudditanza dell'Impero a quella della Chiesa Romana.

 

Dal 1389 al 1425 fu sotto la Signoria dei Trinci di Foligno.

 

Nel 1425 la città fu concessa dal Papa ai Baglioni di Perugia e, essendosi opposti i Bettonesi a questa disposizione, fu nel 1439 sottomessa con la forza da Malatesta Baglioni.

 

Nel 1648 passerà definitivamente sotto il dominio diretto della Santa Sede e ne seguirà le sorti fino alla Unificazione Nazionale.

 


Umbria, una regione da scoprire